Quando avete scoperto la vostra passione per il viaggio? F: Credo che questa passione mi sia sempre appartenuta! Da piccola purtroppo non sono riuscita a viaggiare molto e in me il desiderio di “spiccare il volo” ardeva, ogni giorno, sempre di più. Così circa a quattordici anni ho scoperto la bellezza di viaggiare da soli, grazie ad alcuni viaggi organizzati appositamente per ragazzi, dove durante la settimana andavo in un qualche College ad imparare la lingua, mentre nel weekend partivo per gite organizzate con guide locali focalizzate a conoscere il posto, la cultura e le tradizioni.
A: Avendo avuto un’infanzia ed una adolescenza molto legata alla famiglia qua in Romagna ho trascorso tanti anni con le radici ben salde e addirittura durante gli scambi culturali alle superiori ospitavo ragazzi americani senza mai partire a mia volta. Improvvisamente grazie al fatto che mia sorella ha studiato tanti anni all’estero ho iniziato a organizzare viaggi di 4-5 giorni per andarla a trovare, visitando così le città e non ho più perso il vizio di partire.
Cosa rappresenta il viaggio per voi? F: Per me il viaggio rappresenta una scoperta, una crescita personale, un bagaglio culturale ed una pazzesca soddisfazione per i miei occhi nel vedere le bellezze che questo mondo ci riserva in ogni angolo remoto.
A: Il viaggio rappresenta un’evasione dalla routine e un’apertura mentale verso tutto quello che non si riesce a comprendere ed imparare nella quotidianità seduti in ufficio.
Quanto è importante condividere le emozioni e i racconti dei vostri viaggi? F: È importantissimo! Credo fortemente che condividere queste esperienze sia utile in primis a me per rivivere ogni attimo ed emozione, in secondo luogo ad altre persone che cercano un consiglio di viaggio, un’esperienza diversa dal comune o anche semplicemente dei compagni d’avventura!
A: Inizialmente era quasi un gioco raccontare agli amici le avventure vissute, i ristoranti deliziosi dove ricaricare le energie e gli angoli nascosti dove scattare belle foto. Ora la condivisione diventa sempre più importante per essere consapevoli del luogo che si va a visitare ed arrivare sul posto preparati in modo da godersi al massimo ogni particolarità!
Cosa rappresenta per voi Wanderoo? Lo consigliereste? F: Wanderoo è un’Opportunità con la O maiuscola! Validissimo per esploratori alle prime armi che non conoscono il posto, o per viaggiatori che però hanno il tempo contato e non riescono ad organizzare ogni dettaglio della loro meta ideale. Qui interveniamo noi!:) A: Wanderoo è nata come occasione per mettersi alla prova nel realizzare itinerari su misura per persone che chiedono un consiglio su come improntare il loro viaggio ma sono sicuro che con il tempo diventerà anche un vero e proprio gruppo di amici con cui confrontarsi e raccontarsi tanti scenari divertenti che hanno caratterizzato i viaggi di tutti noi.
Quale è il viaggio che vi ha colpito di più? Quale invece vi ha deluso? F: Ogni viaggio a modo suo mi colpisce, lasciandomi qualcosa di ineguagliabile rispetto gli altri. Credo che nella classifica dei viaggi a me cari Parigi occupi il primo posto! È stato il primo viaggio che ho fatto con Alfredo, un regalo per i miei 24 anni. Mi ricordo come se fosse ieri l’emozione provata guardando la Torre Eiffel. Invece, per quanto riguarda un viaggio deludente non credo esista, bisogna solo essere pronti ad ogni evenienza!
A: Sicuramente l’esperienza dell’interrail è qualcosa che ti colpisce molto perché ti costringe a socializzare tantissimo ed aprirti continuamente a nuove culture, cibi e idee specifiche di ogni nazione! Come ha detto Federica però Parigi è una città che resta impressa nel cuore specialmente per una coppia di innamorati come noi. Anche per quanto riguarda le delusioni la penso nello stesso modo, pronti ad ogni evenienza durante il viaggio e concentrati nel trovare la soluzione o comunque il lato positivo di ogni situazione e via che si va!
La meta che considerate una seconda casa? F: Sicuramente Corfù, in Grecia! Qui ho fatto l’animatrice per sei anni di seguito e la ritengo davvero una seconda casa! La cosa bella di frequentare per così tanto tempo lo stesso posto? Poter conoscere a fondo anche i suoi abitanti ed imparare qualche parola in greco!
A: Purtroppo ho sempre cercato di differenziare ogni volta qualsiasi mio viaggio perciò non riuscirei a considerare una seconda casa nessun posto in cui son stato. L’isola di Fuerteventura e la regione dell’Algarve in Portogallo sono però i posti dove tornerei volentieri e dove saprei ad occhi chiusi come muovermi.
Cosa non può mancare nel vostro viaggio? F: Nel mio viaggio ideale non può assolutamente mancare la guida del posto (ho una passione sfrenata per queste) ed un’organizzazione perfetta per poter vedere il più possibile!
A: Le guide del posto da sfogliare della Federica e la sua organizzazione perfetta ahah
Quali sono i viaggi che avete come sogno nel cassetto? F: OVUNQUE, questa è la risposta che mi sembra più corretta! Il mio sogno nel cassetto è sicuramente vedere ogni angolo remoto del mondo! Mi piacerebbe molto poter vivere di viaggi! Inizierò partendo dal viaggio di laurea il prossimo anno!
A: Mi piacerebbe fare un bel tour dell’Italia ma si parla di una roba molto vasta e difficile da organizzare, altrimenti spingermi oltre oceano, magari nel sud America o in Indonesia.
Raccontaci come il viaggio vi ha cambiato. F: Il viaggio è un regalo e come ogni regalo che si rispetti, ti lascia emozioni indescrivibili. Grazie ad esso ho imparato ad amare le diversità, le varie culture e tradizioni! Cosa che mi fa letteralmente impazzire solo le meraviglie costruite dall’uomo ma allo stesso tempo le bellezze inesplorate o almeno poco conosciute! Insieme al mio affezionato trolley porto dietro un vero e proprio bagaglio culturale. Credo inoltre che viaggiare ti faccia capire quant’è bello tornare nel posto dove si è nati e cresciuti, a fianco delle persone care. Apprezzo sempre di più l’Italia, il nostro clima ma soprattutto il cibo, perché diciamolo qui si mangia troppo bene!:)
A: Il viaggio ti arricchisce come persona, ti dà modo di riflettere sulla vita e ti aiuta a considerare diversamente tutto quello che ti circonda. Certamente mi ha cambiato molto nell’atteggiamento verso chi ho di fronte e nella maggior facilità nell’adattarmi ad un sacco di ambienti e situazioni. In generale poi ogni viaggio racchiude in sé tutta una sua particolarità e di sicuro in base ai viaggi che viviamo cambia la nostra mentalità perché è impossibile estraniarsi immediatamente dalla cultura che incontri e nella quale ti fondi anche solo temporaneamente.
Raccontaci il vostro rapporto con Wanderoo: perché siete felici di far parte di questa community? F e A: Grazie a Wanderoo, possiamo finalmente condividere la nostra passione con tanti altri curiosi viaggiatori e, perché no, magari riuscire ad esplorare posti a noi sconosciuti grazie alle avventure di altri Travel Advisor!