Quando hai scoperto la tua passione per il viaggio? Ho sempre sentito dentro questa necessità di scoprire nuove culture e vedere un po’ più al di là del mio naso, e solo negli ultimi 5 anni ho spinto sull’acceleratore e ho iniziato a fare sul serio. Non riesco a star ferma in un posto più di un tot di tempo e mi definiscono un “vulcano in eruzione”.
Cosa rappresenta il viaggio per te? Il viaggio per me è Vita. È respirare boccate di aria fresca, staccare la spina da tutto. Per chi come me fa un lavoro sedentario poter viaggiare prima con la mente, programmando viaggi futuri, e poi toccare di persona, è qualcosa di appagante e inspiegabile. Non rinuncerei mai.
Quanto è importante condividere le emozioni e i racconti dei tuoi viaggi? Per me condividere i miei viaggi è un modo per far capire alle persone che si può ogni cosa che si vuole. Al diavolo il discorso economico, si può studiare e programmare un viaggio sulla base delle proprie possibilità. Io ho iniziato a viaggiare solo quando sono diventata indipendente, abbastanza tardi rispetto probabilmente ai miei coetanei, e ho capito che si può benissimo rinunciare alle cose futili per investire in esperienze che ti arricchiscono dentro e rimangono per sempre li.
Cosa rappresenta per te Wanderoo? Lo consiglieresti? Per me Wanderoo rappresenta proprio questo: dimostrare che se si ha un budget fisso dal quale non si può sforare, basta solo un po’ di ricerca, ed ogni sogno può essere esaudito! E personalmente sapere che qualcuno si affida alle mie conoscenze ed esperienze è fantastico, perché sono certa che vengono cosi trasmesse anche le emozioni che ho vissuto in prima persona. è una fortuna non indifferente!
Quale è il viaggio che ti ha colpito di più? Quale invece ti ha deluso? È difficile per me decidere quale viaggio porto più nel cuore perché ogni meta è stata voluta e desiderata prima, mentre e post viaggio! Ma, se dovessi scegliere al contrario un posto che mi ha deluso, andrò contro corrente, e mi duole dirlo, sceglierei NY. Forse troppe le aspettative rispetto a quel che poi mi ha lasciato e se dovessi scegliere dove tornare domani, non sarebbe sulla mia lista.
La meta che consideri una seconda casa? Il mio cuore appartiene a due posti in particolare: Chicago e Ibiza. La prima mi ha rapita, conquistata, fatta innamorare della sua frenesia, della sua gente, dei suoi colori, dell’accostamento del suo verde ai grattacieli. La seconda sembrerà assurda, ci sarebbe veramente troppo da scrivere, ma quando un tramonto ti fa emozionare e sentire a casa, c’è altro da aggiungere?
Cosa non può mancare nel tuo viaggio? Foto, foto e ancora foto. Ai posti, alle persone, alla loro quotidianità, ai loro usi e costumi. Saranno i miei ricordi e il filo conduttore che ad occhi chiusi mi riporterà li, a sentire quei profumi e tutto ciò che contraddistingue un posto rispetto l’altro.
Quali sono i viaggi che hai come sogno nel cassetto? Il mio cuore è prevalentemente a stelle e strisce, vorrei scoprire in lungo e in largo l’America intera come continente, non riesco nemmeno a scegliere quale posto scegliere da visitare prima di un altro!
Raccontaci come il viaggio ti ha cambiato. Il viaggio mi ha resa completa, mi ha permesso di sentirmi appagata e, cosa più importante, apprezzare tutto quello che ho che mi permette a usa volta di costruire ricordi sparsi per il mondo. La parte più bella è sicuramente avere amici in ogni parte di mondo e con i quali incontrarsi nelle rispettive città o in zone totalmente neutre da scoprire insieme! Per tutto questo mi reputo ricca!
Raccontaci il tuo rapporto con Wanderoo: perché sei felice di far parte di questa community? Wanderoo mi sta dando la possibilità di scoprire quante persone ci sono che vivono queste stesse cose, alcuni mi danno anche spunti a portare avanti progetti personali come aprire un blog e/o diventare un travel blogger e personal travel. È un vero proprio trampolino di lancio guidati da persone fantastiche!