Quando hai scoperto la tua passione per il viaggio? Fin da bambina ho avuto la fortuna di viaggiare in posti sempre diversi tra loro, mai due anni di fila nello stesso posto. Questo ha creato in me un interesse per il viaggio fin da subito, fortunatamente verso i 18/20 anni ho cominciato a viaggiare da sola o in compagnia appena possibile e da lì non ho più smesso!
Cosa rappresenta il viaggio per te? Il viaggio per me è scoperta, crescita, rinascita e meraviglia. Ma anche storia, conoscenza,consapevolezza e rispetto per la popolazione locale.
Quanto è importante condividere le emozioni e i racconti dei tuoi viaggi? Tengo molto alla mia privacy, mi piace condividere ma in modo limitato nei social, condivido molto di più privatamente con amici, familiari e compagni di viaggio. Cerco di condividere l’aspetto un po’ meno conosciuto e popolare condividendo le mie percezioni, emozioni e sentimenti.
Cosa rappresenta per te Wanderoo? Lo consiglieresti? Wanderoo è per me lo strumento che permette anche ai più pigri di avere delle vacanze da sogno. Lo consiglierei perché Wanderoo è adatto a tutti. Dalla famiglia che cerca una vacanza adatta a dei bambini, alla giovane coppia che parte per un romanico weekend a Parigi alla persona che non ha mai organizzato un viaggio in vita sua e non sa da dove cominciare.. Wanderoo è sinonimo di competenza ed impegno.
Quale è il viaggio che ti ha colpito di più? Quale invece ti ha deluso? Tra i viaggi che più mi hanno colpito e lasciato un segno nel mio cuore c’è senza dubbio la Giordania. Non sapevo bene cosa aspettarmi ed ho trovato un Paese magnifico e super accogliente. Non scorderò mai la gentilezza spontanea dei suoi abitanti. Per ora gli unici viaggi deludenti sono stati quelli con la compagnia sbagliata,vievdno il viaggio come turista e non come viaggiatore non ne cito nessuno perché spero un giorno di ritornare e creare nuovi ricordi.
La meta che consideri una seconda casa? Abitando all’estero, ho già due case, sarà forse per questo che non ho ancora trovato una meta che considero tale. O forse perché la voglia di esplorare è talmente forte che, raramente tendo a ritornare nello stesso posto più volte.
Cosa non può mancare nel tuo viaggio? La mia borraccia filtrante, utile in Europa e non per avere sempre a portata di mano acqua fresca e pulita, i miei Packing cubes, li uso ormai da anni e non saprei come viaggiare senza, gli auricolari per la musica ed un libro ( o più).
Quali sono i viaggi che hai come sogno nel cassetto? La mia travel wishlist è semi kilometrica ma, nelle prime tre posizioni abbiamo Iran, Brasile e Namibia. Non lo faccio di proposito a cercare luoghi sconsigliati dalla Farnesina, ma mi piace esplorare luoghi poco popolari e forse anche poco instagrammabili.
Raccontaci come il viaggio ti ha cambiato. Viaggiando ho imparato a vedere le cose sotto un punto di vista diverso Ho imparato a dare valore a quello che ci circonda, ad essere riconoscente per avere la possibilità di viaggiare quando e dove voglio e ad essere grata per avere un passaporto “ potente”. Viaggiando e relazionandomi con altre persone di culture diverse ho imparato che quello che per noi è facile e scontato per altri non lo è. Viaggiare mi ha anche insegnato ad apprezzare di più quello che mi circonda ed ad entusiasmarmi per le piccole cose. Devo al viaggio parte di quella che sono oggi. Sono felice di far parte di una community come Wanderoo. L’atmosfera è giovane e il team è composto da professionisti sempre a disposizione. Il team che si occupa dei contatti con i Travel Advisor è veramente di una gentilezza estrema e sempre a disposizione. Sono molto felice di questa collaborazione e spero possa continuare nel tempo.