Quando hai scoperto la tua passione per il viaggio? Sin da piccola ho sempre amato evadere dalla routine giornaliera con un bel viaggio, complice anche il fatto che, da brava figlia di marinaio, sognavo di partire con lui alla volta di mete sconosciute (possibilmente senza lavorare).
Cosa rappresenta il viaggio per te? Il viaggio per me è il modo perfetto per evadere dalla vita di tutti i giorni, dai ritmi lavorativi e, eventualmente, da quelle che sono le piccole delusioni. Viaggiare significa esplorare e conoscere nuove culture, nuovi modi di vivere e di pensare, perché esplorare e entrare in contatto con ciò che è diverso da noi ci porta a crescere.
Quanto è importante condividere le emozioni e i racconti dei tuoi viaggi? Importantissimo! Penso che ogni esperienza rimanga viva in tre modi: vivendola, ricordandola e condividendola quindi per me è basilare poter raccontare le emozioni dietro a ogni esperienza che faccio, in particolare per quanto riguarda i viaggi.
Cosa rappresenta per te Wanderoo? Lo consiglieresti? Wanderoo per me rappresenta un modo per organizzare il viaggio in maniera pratica. Chiunque, alla vigilia della partenza ha sete di vedere la maggior parte delle cose nel minor tempo possibile e Wanderoo è la giusta occasione per spendere poco e avere un viaggio organizzato, se non si ha tempo di farlo da sé o non si conosce il posto dove si va! Assolutamente consigliato se non si ha tempo per organizzarlo da soli, o non si hanno gli strumenti giusti.
Quale è il viaggio che ti ha colpito di più? Quale invece ti ha deluso? Il viaggio che mi ha colpito di più è stato un week end in Bulgaria, precisamente a Sofia, una città che mi ha sorpreso e che mi è rimasta nel cuore. Il viaggio, invece, che mi ha più deluso è stato a Vienna, ma penso a causa di una pessima organizzazione; quindi, sto vedendo di visitare di nuovo la città per ricredermi.
La meta che consideri una seconda casa? Quasi scontato e forse anche un po' patetico ma Napoli: una città che, nonostante non abbia vissuto a pieno, considero e considererò sempre una seconda casa. È il posto dove sono nata e dove ho le mie radici e, anche se non ci vado spesso, ogni volta che metto piede sul suolo partenopeo mi sento di nuovo a casa, esperienza che mi capita, insieme a Napoli, solo a Roma.
Cosa non può mancare nel tuo viaggio? Ammetto la difficoltà nel rispondere ma … sono una tipa nostalgica e amo rivivere i viaggi ripercorrendo gli itinerari grazie a foto e video quindi penso la mia macchinetta fotografica e il mio smartphone, in modo da riprendere tutto e vivere il viaggio più e più volte.
Quali sono i viaggi che hai come sogno nel cassetto? Tantissimi viaggi lo ammetto: uno dei miei sogni è quello di visitare almeno una volta ogni parte del mondo ma, se proprio devo scegliere un viaggio come sogno nel cassetto direi Marocco senza ombra di dubbio, anche perché ho una voglia matta di salire in groppa a un cammello.
Raccontaci come il viaggio ti ha cambiato. Come ho detto, il viaggiare è sempre stata una delle mie passioni sin dalla più tenera età: pensare che il mio primo viaggio è stato a 6 anni è indicativo di ciò (anche se la compagnia era un gruppo di preghiera ma tutto va bene, specialmente a sei anni). Quindi non posso dire che i viaggi mi abbiano cambiata, ma formata: sono come sono grazie alla mia passione per i viaggi, alla mia curiosità e al mio voler conoscere nuove culture e modi di vivere.
Raccontaci il tuo rapporto con Wanderoo: perché sei felice di far parte di questa community? Sono entusiasta di far parte di questa community: pensando a tutti i viaggi che ho fatto, sarebbe stato stupendo avere delle esperienze cucite su misura per me. Il fatto che non ci sia interesse dietro a ciò che viene consigliato mi fa essere ancora più entusiasta: ogni volta che dietro a un consiglio c’è un interesse, l’esperienza viene falsata. Invece quelle di Wanderoo sono esperienze autentiche consigliate dai viaggiatori ad altri viaggiatori: questa è la cosa innovativa e speciale.